Rimini Teatro Galli
#159775 / viewed 3525 timesRimini - 11 febbraio 2012 ...fresca e sempre presente la "graphc humor di Man" sullo storico Teatro Galli riminese ricostruito, si fa per dire, "in fac-simile" per gli appassionati (!) e per i visitatori (!) del Museo della Città di Rimini... A lato : - Graphc humor dal titolo "Nella musica che non c'è!" - Tecnica /acrilico e olio su tela / 60x80 - Esposto, per la prima volta, al Palazzo del Podestà di Rimini (20-28 ottobre 2007) - "Una Rimini per sognare", mostra d'arte di pittori riminesi contemporanei. Successivamente in mostra a Verucchio (RN), Forlì e ancora a Rimini nel 2009 e 2011.
IL TEATRO BOMBARDATO Aperta un’inchiesta sui conti del Galli Le Fiamme gialle vanno in Comune e chiedono copia di tutta la documentazione Nel mirino i soldi spesi finora. Particolare attenzione al progetto pagato e poi messo da parte.
di Andrea Rossini
RIMINI. Il rudere del Teatro Galli, mai ricostruito dopo i bombardamenti del 1943, rischia di trasformarsi in un monumento agli sprechi. In questi anni non si sono spese, infatti, soltanto parole, ma anche soldi pubblici. E ora la Finanza vuole vederci chiaro. Le fiamme gialle riminesi nei giorni scorsi hanno avviato di propria iniziativa un controllo amministrativo per valutare eventuali anomalie nelle risorse pubbliche destinate nel tempo alla progettazione degli interventi di ristrutturazione. L’indagine si concentrerà in particolare su quanto è avvenuto negli ultimi sei-otto anni, nell’ambito dell’attività d’istituto a tutela della spesa pubblica, la stessa che lo scorso anno ha permesso di denunciare cinque persone per l’indebita percezione di finanziamenti comunitari e altrettanti finti poveri che cercavano di ottenere prestazioni sociali agevolate attraverso false dichiarazioni. Sì, perchè oltre alle mancate entrate c’è da evitare che preziose risorse vadano disperse,magari a svantaggio delle politiche di sostegno alle imprese e alle famiglie in difficoltà. Una volta aperta la caccia agli sprechi, la finanza ha scelto di puntare al bersaglio grosso (il Galli) e c’è da scommettere che se ci sono stati degli sprechi qualcuno pagherà. Penalmente o attraverso la Corte dei Conti con cui la Guardia di Finanza collabora costantemente.Gli uomini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Rimini sono già stati in Comune e hanno acquisito in copia tutta la documentazione relativa al Teatro Galli. I militari vogliono intanto capire quanto è stato speso finora e per fare che cosa e quali sono i beneficiari dei fondi pubblici e per quali prestazioni. sotto la lente passerà anche l’intero iter amministrativo per scoprire se si sono utilizzate risorse delle casse comunali oppure provenienti da finanziamenti comunitari, e se si sono accesi dei mutui (con tanto di eventuali interessi). Si spulceranno le carte per valutare la regolarità delle delibere relative ai successivi cambi di rotta che hanno caratterizzato la telenovela Galli, a partire dal progetto pagato un paio di milioni di euro per essere poi buttato nel cestino. Tutto regolare? C’è stata fino a oggi soltanto della superficialità o c’è dell’altro? Di certo le Fiamme gialle riminesi vigileranno, ora più che mai, anche nella gestione della “cosa pubblica”. Da "corriere romagna.it"
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edda von sinnen, on February 13, 2012 report post απάντηση applause 0
Staff
Vanessa Oxygen, on February 12, 2012 report post απάντηση applause 0